Quattrovacanze nasce nel 2002 dall’incontro di un grande appassionato di viaggi in Africa e un artista di strada, accomunati dalla stessa visione del mondo e da una sconfinata passione per il viaggio e la conoscenza di popoli e culture lontani.
Questa visione si tramuta presto in una sfida ed è da qui che nascono i nostri viaggi, dalla profonda volontà di far conoscere luoghi del mondo con la magia degli occhi di chi li abita.
Che si tratti di bere un thè nel deserto insieme ai beduini e condividere storie e racconti sotto un cielo stellato, cimentarsi nella raccolta del caffè in una piantagione del Kenya in compagnia delle tribù locali, per noi è importante far vivere un’esperienza unica, capace di sostenere, laddove possibile, anche microeconomie locali e progetti solidali.
E’ per questo che i nostri itinerari sono spesso frutto della nostra diretta esperienza, creati dal basso o sperimentati dal nostro team.
Non solo l’incontro, ma ogni viaggio è pensato per dare sostegno alle comunità locali. Con l’aiuto di associazioni e ONG riusciamo infatti a contribuire in maniera diretta alla crescita di piccole realtà sostenendo, ad esempio, centri medici in Sierra Leone o supportando progetti rurali in Uzbekistan o cooperative di donne in Kirghizstan.
Dalle vacanze al mare in Italia, ai viaggi esotici, avventurosi o all’insegna del relax è sempre possibile essere un “buon viaggiatore”: una persona che, prima, durante e dopo il proprio viaggio, segue semplici norme di comportamento attente al mondo e alle persone con lo scopo principale di confrontarsi con le culture diverse e di adattarsi agli usi e ai costumi locali, senza imporre le proprie abitudini e stili di vita.
Un viaggio responsabile mira quanto più possibile all’utilizzo dei servizi locali, lasciando così la maggior parte dei proventi turistici alle popolazioni locali: in questo modo le comunità visitate sono messe al centro del viaggio stesso e, allo stesso tempo, dirette beneficiarie dei risultati economici che ne derivano.