Questo meraviglioso tour è un perfetto equilibrio tra storia, tradizione, fede, gastronomia, vino, esperienza artigianale e persone felici!
Quando verrai in Macedonia, la prima cosa che sentirai sarà la gioia di averti come nostro ospite. Ospitalità pura e calorosa, persone che vorrebbero mostrarvi la loro passione, cibo delizioso, birra davvero buona, per non parlare del vino che è la nostra specialità. In pochi giorni avrai la possibilità di sentirti un VIP, ma in un senso più comodo (senza paparazzi 🙂 perché il nostro motto è farti scoprire la Macedonia con le sue meraviglie nascoste. Viaggerai nel tempo e di tanto in tanto tornerai al momento presente. Avrete la possibilità di incontrare gente del posto come Deko – l’eroe del rubino macedone, Sandra – la fata cuoca, Marjan – l’artigiano e Dushko – il custode della memoria. Ti daranno l’opportunità di capire il modo di vivere, il modo di pensare, il modo di vedere le cose attraverso la loro prospettiva…. Assaporando i vari piatti capirete che la tradizione ha un grande impatto ancora oggi… Visitando le Antiche Città del IV secolo aC, le antiche chiese del XII secolo, i monumenti del XV secolo, i monasteri e le moschee del XVII secolo, vi sentirete di essere come in un museo aperto pieno di meraviglie storiche. E infine, degustando il vino macedone capirete perché ne è valsa la pena questo meraviglioso viaggio fatto con tanto amore….
Appuntamento all’aeroporto di Skopje
Arrivo a Skopje. Accoglienza dalla nostra guida. Sistemazione in hotel, cena e pernottamento
Prima colazione. Proseguimento per visitare la città romana di Stobi. Situata lungo la via Axia, era una delle più grandi città romane presenti nella regione. Attualmente sono stati riportati alla luce circa 15 ettari. Il percorso segue le antiche pavimentazioni stradali circondate dalle fondamenta dei muri degli edifici pubblici, delle abitazioni, dei bagni pubblici e di alcune chiese. Alla fine si arriva all’anfiteatro (secolo II) ed alla basilica. Collegato alla basilica è il battistero, completamente pavimentato con mosaici bellissimi. Il viaggio continua poi verso il Museo del Vino a Demir Kapija. Questo museo è l’unico nel suo genere in Macedonia, uno dei 5 in Europa e 12 nel mondo. Il museo celebra il vino, la cultura e la ragione dell’esistenza del vino. Procederemo verso Kavadarci dove visiteremo il laboratorio privato di sculture in legno dove imparerete di più sulla tecnica dell’intaglio sul legno. Capolavori belli e incredibili. Un’altra storia macedone per conoscere meglio le usanze locali e tradizionali, lo spirito macedone e gli eroi di oggi che arricchiscono il nostro paese con il loro valore aggiunto. Alloggio, cena ed educazione di vino a Demir Kapija.
Prima colazione. Sosta a Prilep per visitare il famoso Museo per il Tabacco. Migliaia di oggetti raccontano la storia di una città famosa per il suo tabacco. Costituito nel 1973, la collezione comprende più di 2.500 oggetti legati al tabacco. Molti degli oggetti sono piuttosto preziosi e hanno un retroscena interessante, come il chibouk appartenente allo zar russo Nikolai Romanov, la pipa per tabacco della regina Anna d’Austria e vari portasigarette e altri manufatti da fumo appartenuti ai reali europei. Visita panoramica di Prilep ben nota dalla zona delle torri di re Marko (Markovi Kuli). Arrivo a Kruscevo. Visita della città più alta in Macedonia – Kruscevo. Kruscevo è una piccola città di montagna, importante per la storia della Macedonia. La città è conosciuta tra i macedoni come città di eroi e leggende, essendo il luogo di nascita di numerosi nomi riconoscibili della storia e della scena artistica della Macedonia. Il cantante Tose Proeski, il pittore Nikola Martinovski e i rivoluzionari Nikola Karev e Pitu Guli sono tra le persone notevoli nate a Krushevo. Incontro con l’Associazione femminile a Kruscevo che preparerà per voi un pranzo indimenticabile con piatti tradizionali e vi racconterà la storia di Kruscevo. Ciò che rende Kruscevo così importante per la Macedonia è di essere il luogo di Sant’Elia (Ilinden), famosa rivolta antiottomana avvenuta il 2 agosto 1903. Quel giorno il s.c. La Repubblica di Kruscevo fu formata e durò per 10 giorni prima del ritorno di un grande esercito ottomano, distruggendo le forze macedoni. Il 2 agosto è una delle festività più importanti per la Macedonia e rappresenta la secolare lotta dei macedoni per l’indipendenza e la libertà. I luoghi visitati a Krushevo durante il nostro tour sono il Makedonium e il Meckin Kamen, oltre a un’interessante laboratorio (Produzione artigianale di botti) nel vecchio bazar di Krusevo. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
Prima colazione. Continueremo verso l’antica città romana di Heraklea, fondata da Filippo II, il padre di Alessandro il Grande, verso la metà del IV secolo a.C. Tra i resti più interessanti del sito si possono ammirare: le terme, il colonnato, l’anfiteatro, i resti delle due basiliche, entrambe con gli splendidi e coloratissimi mosaici (V secolo) raffiguranti figure geometriche, alberi, uccelli, fiori ed animali. Si prosegue per Bitola – conquistata dai Turchi nel 1382, la città assunse il nuovo nome di “Monastir”. Delle decine e decine di moschee costruite dai Turchi durante la loro dominazione durata più di cinque secoli, ne rimangono circa una dozzina; la più bella è la cinquecentesca Isak Dzamija, così chiamata perché venne costruita a spese di un ricco mercante di nome Isacco. Passeggiata lungo la via “dei Consolati”. Visita alla chiesa di San Dimitrija. Esperienza unica da una famliglia locale a Bitola che organizza un pranzo indimenticabile nella loro casa offrendo i piatti tradizionali macedoni. Avrai la possibilità di provare la tipica ospitalità macedone, apprezzare il cibo prodotto localmente e assaggiare la rakija (la grappa) fatta in casa Il tour continua a Dihovo dove viene presentata la degustazione del miele e l’apiturismo. Arrivo a Ohrid. Cena e pernottamento.
Prima colazione. Visita di Ohrid: si tratta della più bella città della Macedonia e di una delle più affascinanti della penisola balcanica dichiarata patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Situata sulla riva orientale dell’omonimo lago, Ohrid si caratterizza per le sue graziose case bianche con sporti in legno, per le sue stradine tortuose e per il prestigio dei tesori d’arte. Si visitano: la Cattedrale di Santa Sofia eretta nel 1037-1056 con interessanti affreschi del XIV secolo, la chiesa di S. Bogorodica Perivlepta del 1259 con forme bizantine. Visita di Plaosnik (Sveti Kliment i Panteleimon) dall’esterno. Al termine visita della Chiesa – simbolo di Ohrid: S. Kaneo (dall’esterno). Dopo la visita della vecchia città, escursione in barca per il monastero di St.Naum. Il fondatore del monastero è lo scrittore e insegnante medievale Naum, uno degli artefici dell’alfabetizzazione e della diffusione della tradizione linguistica slava e macedone. Ritorno a Ohrid. Cena e pernottamento
Prima colazione. Proseguimento per Struga, una delle città affaciati sul bellissimo Lago di Ohrid. Durante la visita di Struga, cosidetta la citta della Poesia, dove annualmente si organizza il Festival della Poesia, si va nella casa privata del fotografo Dusko Gjorgon che ha dedicato tutta la sua vita a questo festival Internazionale ed ha la mostra privata di tantissime foto. https://www.balkanprime.tours/it/blog/article/momenti-nello-spazio-di-uno-studio-a-struga. Alcuni dei poeti contemporanei più famosi sono stati premiati in occasione delle varie edizioni del festival tra cui gli italiani Eugenio Montale e Edoardo Sanguineti. Si farà una sosta per visitare il Monastero di San Giovanni (Bigorski), retto su rocce calcaree sopra la gola del Fiume Radika, immerso in un bosco sullo scosceso versante nordoccidentale del Monte Bistra. È stato costruito con blocchi di roccia calcarea nell’XI secolo e la sua storia non è stata tranquilla perché nei secoli è stato saccheggiato, dato alle fiamme e anche distrutto completamente fino alle fondamenta. L’unica cosa che non è mai stata intaccata a oggi è l’icona di San Giovanni: la leggenda narra che durante i tumulti spariva per poi tornare al suo posto terminato il pericolo. La struttura attuale risale alla fi ne del XVIII e l’inizio del XIX secolo. Partenza per Tetovo. Visita della Moschea Dipinta costruita nel XVII sec. conosciuta anche come Moschea Aladzha. Questo autentico gioiello dell’arte islamica fu costruito nel 1459 con le donazioni di due nobildonne musulmane – Hurshida e Mensure, la cui tomba si trova all’interno del giardino. La moschea si presenta a forma di cubo, interamente decorata sia all’esterno che all’interno con motivi floreali e geometrici. Gli affreschi e i decori in legno, tutti in ottime condizioni, risalgono al 1833 quando l’edificio fu ricostruito ed ampliato da Abdurahman Pasha. Arrivo a Skopje. Cena e pernottamento.
Prima colazione. Scoperta della capitale macedone: la Moschea di Mustafà Pasha, la Fortezza Kale di Skopje, la Chiesa S. Spas (San Salvatore) con l’incredibile iconostasi alta sei e lunga dieci metri, realizzata interamente con l’intaglio dai fratelli Filipovski tra il 1819 – 1824*. Visita dell’antico quartiere musulmano, una volta il cuore della città antica. Passeremo nella bottega artigiana Morpho che si trova nel vecchio bazar , dove vengono prodotti oggetti artigianali in filigrana (secondo l’interesse del gruppo, non si paga l’ingresso). Procediamo verso il centro per visitare Sig.Deko che racconterà la storia del rubino macedone, condividendo la sua appassionata dedizione a quello che fa, è uno dei nostri eroi al giorno d’oggi (secondo l’interesse del gruppo, non si paga l’ingresso). Visita del Memoriale dedicato a Madre Teresa costruito nel luogo della vecchia chiesa cattolica. Trasferimento all’aeroporto. Partenza